Aviano, conclusa l’esercitazione multinazionale congiunta Astral Knight 21

Tra il 13 e il 21 maggio si è svolta l’esercitazione multinazionale congiunta Astral Knight 21. Organizzata dalle Forze Aeree Statunitensi in Europa-Africa (USAFE-AFAFRICA), ha coinvolto aviatori, soldati e marinai statunitensi unitamente a personale e velivoli croati, greci, albanesi, sloveni e italiani.

L’esercitazione: Astral Knight 21

Nell’ambito del complesso esercitativo DEFENDER EUROPE, anche quest’anno si è tenuta l’esercitazione Astral Knight, allo scopo di migliorare l’integrazione di comando e controllo, il coordinamento e l’interoperabilità delle capacità aeree, terrestri e marittime e le operazioni di difesa aerea e missilistica integrate in ambito NATO. Le operazioni di difesa aerea e missilistica integrate, dette IAMD, incorporano misure offensive e difensive per creare una forza congiunta e combinata in grado di impedire a un nemico di impiegare efficacemente le sue armi offensive, siano esse aeree o missilistiche.

Sono stati coinvolti nell’esercitazione circa 1200 avieri e piloti dell’USAF, 250 dell’US ARMY, 300 Marinai della US NAVY, 30 militari Croati e 150 dell’Aeronautica Militare Italiana.

Gli aerei coinvolti nelle varie fasi e giornate sono stati F-15E Strike Eagle, F-16 Fighting Falcon, l’HH-60 Pave Hawk, C-130J Super Hercules dell’US Air Force, gli aerei F-35 Lightning II dell’Aeronautica Militare Italiana, l’F-16 Fighting Falcon e Emb-145 Erieye dell’Aeronautica Greca e velivoli MiG-21 BisD / UMD croati. Coinvolta inoltre una batteria di missili antiaerei MIM-104 Patriot della 10 AAMDC della 174 brigata statunitense, rischierata in Slovenia ed in Croazia.

Nelle fasi finali dell’esercitazione, i giorni 20 e 21 maggio, per la prima volta in assoluto due F-35 Lightning II dell’Aeronautica Militare Italiana, assegnati al 32 ° Stormo, sono atterrati alla base aerea di Aviano. Durante la loro permanenza presso la base, undici Crew Chiefs americani provenienti dalle basi di Hill, Eglin, Eielson e Luke Air Force , hanno svolto diverse attività sui due velivoli, come l’ “hot-pit refueling and interoperation servicing” (IOS), il rifornimento con motore acceso e aereo pronto al volo.

Grazie alla disponibilità dell’Usaf e dell’Aeronautica Militare Italiana, insieme ad un gruppo di fotografi e giornalisti abbiamo avuto modo di assistere alle attività dell’ultimo giorno di esercitazione presso il 31st Fighter Wing. Oltre ai decolli di diversi F-16CM impegnati nell’Astral Knight 21, durante la nostra visita abbiamo avuto l’opportunità di visitare uno degli hangar della base, vedendo da vicino due F16 con livrea Have Glass V e un HH-60G Pave Hawk del 56th Rescue Squadron.

La nuova livrea Have Glass V, che caratterizza diversi F16 del 555th Fighter Squadron “Triple Nickel” e il 510th Fighter Squadron “Buzzards” da agosto 2020, data nella quale è rientrato ad Aviano il primo velivolo con questa colorazione, è un’evoluzione del programma standard Have Glass, che ha già visto molti F-16 ricevere una combinazione a toni di grigio. La speciale vernice applicata, costituita da una miscela RAM (Radar Absorbent Material), permette di ridurre la Radar Cross Section, la visibilità del velivolo sui radar.

Il 31st Fighter Wing

Logo 31st Fighter wing Aviano

Il 31st Fighter Wing di Aviano ha supportato la Astral Knight 21 con il 555° Fighter Squadron e il 56° e 57° Rescue Squadron (RQS), il 31st Medical Group, il 31st Maintenance Group, il 31st Mission Support Group, il 31st Operations Group, il 31st Logistics Readiness Squadron e il 606th Air Control Squadron

Il 31 ° FW mantiene due squadroni di caccia multiruolo Lockheed Martin F-16 Fighting Falcon, il 555 ° Fighter Squadron “TRIPLE NICKEL” e il 510 ° Fighter Squadron “BUZZARDS”, entrambi in grado di condurre operazioni di combattimento aereo offensivo e difensivo. Il 31 ° FW ospita anche il 56 ° Rescue Squadron, equipaggiato con gli elicotteri HH60 Pave Hawk, in grado di effettuare evacuazioni sanitarie urgenti in operazioni SAR e CSAR, integrandosi con forze speciali per supporto ad inserimento, estrazione e recupero di militari statunitensi ed alleati in territorio ostile.

Oltre al 56 ° Rescue Squadron il 31st FW ospita anche il 57th Rescue Squadron che guida, organizza, addestra ed equipaggia i “Guardian Angels” e le squadre di supporto al combattimento nel condurre operazioni CSAR. Inoltre, il 57th RQS fornisce esperti in materia di recupero del personale, ricerca e soccorso in combattimento, ricerca e soccorso civile ed evacuazione di feriti, per soddisfare i requisiti di cooperazione in materia di sicurezza di USEUCOM (United States European Command), USAFRICOM (United States Africa Command) e NATO.


Quando non impegnato in missioni reali, il 31st FW si prepara per il suo ruolo di combattimento mantenendo aerei, attrezzature e personale in un elevato stato di prontezza e addestramento. La posizione geografica del 31st Fighter Wing è infatti strategica, essendo l’unico stormo equipaggiato con velivoli fighter USAF a sud delle Alpi, nell’area Meridionale della NATO.


Astral Knight NOTAM

Proprio la base aerea di Aviano, sede del 31st FW, è stata il fulcro delle operazioni, sul territorio italiano, dell’esercitazione Astral Knight 21. Molte delle attività infatti hanno avuto luogo sul mare adriatico da 1000 piedi fino a FL550, nelle aree India 1 e India 5 a FL310 per gli AWACS, in R49 e nei corridoi “01” e “02” tra FL210 e FL250 per il traffico in transito dalla R49 e dalla base di Aviano. (Credits Desk Aeronautico)


La posizione strategica del 31 FW lo ha resto partecipe e protagonista di diverse missioni, fin dai primi anni ’90. Tra le più importanti troviamo:

  • “Deny Flight”. A partire dal luglio 1994 il reparto ha fornito supporto al combattimento per la prima missione operativa della NATO, Deny Flight, uno sforzo per limitare la guerra in Bosnia attraverso l’imposizione di una no fly zone. Tra l’agosto e il settembre dell’anno seguente, il 1995, gli F16 Fighting Falcon del 31St FW di Aviano hanno volato più di 400 sortite di combattimento durante l’operazione
  • Deliberate Force. L’operazione Deny flight si è conclusa con la firma formale dell’Accordo di pace di Dayton e l’impegno dello stormo si è spostato sull’operazione Deliberate Forge.
  • Allied Force. Nel marzo 1999, a sostegno dell’operazione Allied Force, Stati Uniti e alleati si riunirono alla base aerea di Aviano per reagire se chiamati all’intervento dalla NATO
  • Expeditionary Air Force. Nel 2000, lo stormo ha iniziato la sua piena partecipazione al volo nell’Expeditionary Air Force. Da marzo a settembre 2000, il 510 e il 555 ° squadrone di caccia hanno condotto schieramenti consecutivi ad Ahmed Al Jaber AB, Kuwait, a sostegno dell’operazione Southern Watch.
  • Iraqi Freedom e Enduring Freedom. Il supporto del 31 FW dell’operazione Iraqi Freedom è iniziato alla fine del 2003. Il 31 ° FW ha continuato a dispiegare forze e personale a supporto delle operazioni di combattimento a sostegno dell’operazione Enduring Freedom e OIF ogni anno dal 2003.
  • Odyssey Dawn e Unified Protector. Nel marzo 2011, il 31 ° FW ha svolto un ruolo importante nella risposta delle Nazioni Unite alla crisi in Libia, nota come Operazione Odyssey Dawn, con il compito di far rispettare una no-fly zone. Lo stormo ha ospitato quattro unità e più di 1300 militari durante i 15 giorni di attività (17-31 marzo), con oltre 2250 operazioni in volo. Quando l’OOD giunse al termine il 31 marzo, lo stormo prese parte all’operazione Unified Protector.

Le nostre foto – ASTRAL KNIGHT 21


Desidero infine ringraziare il Capt P. Gargan (PAO USAFE-AFAFRICA), il Comando Aeroporto di Aviano e tutto il personale coinvolto, per la disponibilità durante il Media Day.

Foto e testo Luca Ocretti

Foto F35 – U.S. Air Force photo by Airman 1st Class Brooke Moeder

Author: Luca Ocretti

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