L’atteso airshow per i 65 anni delle Frecce Tricolori si terrà il 6 e 7 settembre 2025 presso l’Aeroporto di Rivolto (UD). L’evento, annunciato all’inizio dell’anno come uno dei principali appuntamenti della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN), promette due giornate di Airshow, con assetti nazionali e pattuglie acrobatiche straniere.
Saranno anche allestite delle aree espositive per conoscere meglio l’Aeronautica Militare, una mostra statica di velivoli, un’area ludica e dei food truck.
Il 25 luglio 2025 è stato ufficialmente aggiornato il sito web dedicato all’evento (Consultabile QUI), contenente tutte le informazioni utili per il pubblico, incluse le modalità di accesso e le procedure per registrarsi e partecipare. Le riassumiamo in questo articolo, ma per eventuali aggiornamenti suggeriamo sempre di fare riferimento ai canali ufficiali della Forza Armata
L’ingresso all’evento è gratuito ma consentito solo con pass con QR code, disponibile iscrivendosi sul sito
[Articolo in Aggiornamento]
Clicca qui per accedere alla pagina per registrarsi all’evento (sito ufficiale AM)
Il programma dell’Airshow – in aggiornamento
Dove: Aeroporto Rivolto – Via Udine, 56 – 33030 Rivolto (UD)
Quando: sabato 6 e domenica 7 settembre 2025
Il 14 agosto l’Aeronautica Militare ha pubblicato la lista dei partecipanti all’airshow per i 65 anni delle Frecce Tricolori! Sarà possibile vedere le esibizioni non solo la Pattuglia Acrobatica Nazionale, ma anche di numerose pattuglie straniere e reparti italiani, pronti a offrire esibizioni mozzafiato e dimostrazioni tecniche.
Performer stranieri
- Baltic Bees Jet Team – Formazione acrobatica lettone che vola con jet L-39 Albatros
- The Flying Bulls – Collezione austriaca di aerei storici e acrobatici. Presente con North American T-28B, BO 105 C e Bell Cobra 209/AH-1F
- Midnight Hawks – Finnish Air Force – Pattuglia acrobatica ufficiale dell’Aeronautica finlandese equipaggiata con i jet Hawk Mk.51.
- Patrouille de France – Pattuglia acrobatica francese, vola con Alpha Jet
- Swiss Air Force Team – Patrouille Suisse – Fondata nel 1964, la Patrouille Suisse è la pattuglia acrobatica ufficiale dell’Aeronautica militare svizzera. Vola con sei F-5 Tiger
- Türk Yıldızları – Pattuglia acrobatica dell’Aeronautica turca, vola con velivoli F-5.
- Krila Oluje – Croatian Air Force Aerobatic Team – Pattuglia acrobatica croata con turboelica Pilatus PC-9.
Aerobatic Team Orlik – Poland – Pattuglia acrobatica polacca che utilizza il turboelica PZL-130 Orlik- Ejército del Aire y del Espacio (Aeronautica Spagnola) – F-18 Solo Display
Performer italiani
- Frecce Tricolori
- 15º Stormo (Aeronautica Militare) – Elicotteri HH-139
- YAKITALIA – Formazione civile italiana che vola con aerei Yakovlev Yak-52
- WeFly! Team – Pattuglia italiana, unica pattuglia al mondo parzialmente composta da piloti disabili
- 36º Stormo Caccia (Aeronautica Militare) – Eurofighter Typhoon
- 32º Stormo (Aeronautica Militare) – Velivoli F-35
- Reparto Sperimentale Volo (Aeronautica Militare) – Eurofighter, T-346 e C-27 Spartan
- Jonathan Collection – Aerei Storici Famosi – Collezione privata italiana di aerei storici perfettamente restaurati e volanti. Si presuppone (in attesa di conferme ufficiali) che verrà a Rivolto con SPAD e Caproni CA-3
- Soko G-2 Galeb – Jet da addestramento jugoslavo
- FIAT G-91 I-AMIC
Un po’ di Storia
Sul finire degli anni ’20 sull’aeroporto di Campoformido (UD), situato pochi chilometri ad est della base di Rivolto, i primi pionieri del volo acrobatico dimostrarono come l’acrobazia aerea costituisse l’essenza stessa della caccia militare ed il suo esercizio fosse in grado di migliorare le prestazioni nel combattimento aereo. Da lì prese vita una tradizione di acrobazia aerea collettiva che culminò con le formazioni acrobatiche collettive degli anni ’50, individuate a turnazione annuale presso i Reparti Operativi dell’Aeronautica Militare: Lancieri Neri, Diavoli Rossi, Tigri Bianche, Getti Tonanti e Cavallino Rampante.
Proprio da quest’ultima, pattuglia di riserva nel 1960 e successiva titolare nel 1961, venne individuato il nucleo di piloti che andarono a costituire un gruppo che stabilmente si occupasse di acrobazia aerea collettiva e che rappresentasse in tutti gli eventi in patria ed all’estero, l’Aeronautica Militare e tutta l’Italia.
Il 1° marzo 1961 giunsero a Rivolto, provenienti dalla 4^ Aerobrigata di Grosseto i primi 6 velivoli F-86E “Sabre” con la livrea della pattuglia del “Cavallino Rampante” che recava l’emblema dell’Asso Francesco Baracca (simbolo ceduto dalla contessa Paolina, madre di Baracca, direttamente a Enzo Ferrari per la casa automobilistica di Maranello).
Nasceva così sull’aeroporto di Rivolto, dove ancor oggi ha sede, l’Unità Speciale Acrobazia che a decorrere dal 1° luglio 1961 avrebbe assunto la denominazione ufficiale di 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.
Giunti nei cieli del Friuli Venezia Giulia, i sei velivoli “Sabre” si diressero verso l’aeroporto di Campoformido sul quale eseguirono un looping in onore della culla dell’acrobazia aerea collettiva italiana. Successivamente eseguirono alcune manovre acrobatiche sull’aeroporto di Rivolto per poi atterrarvi. Al suolo, ad attenderli, il Maggiore Pilota Mario Squarcina, già Leader e Comandante della Pattuglia dei “Diavoli Rossi”, che sarebbe passato alla storia, da quel giorno, come il 1° Comandante e “padre fondatore” delle Frecce Tricolori.
Il velivolo F-86E “Sabre” volò la prima manifestazione in assoluto il 1° maggio 1961 a Trento Gardolo. Nel primo anno di vita le Frecce Tricolori volarono con le insegne del “Cavallino Rampante” assumendo nel 1962 una nuova livrea e lo stemma che ben conosciamo.
Dalla stagione 1964 le Frecce Tricolori iniziarono a impiegare il velivolo italiano FIAT G-91PAN che lasciarono solo nel 1982 quando avvenne la transizione al velivolo MB-339PAN a oggi in dotazione.
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